Il tema della produzione di energia nella semiosfera di lingua italiana

Andrea Picciuolo
5 min readJun 7, 2022

1. La produzione di energia

Il tema della produzione di energia, di per sé capitale anche in altri momenti, occupa il centro della semiosfera italiana ormai da qualche mese, come esito delle forti tensioni che marcano i mercati internazionali delle materie prime. Questo report dà conto di un piccolo carotaggio, condotto su alcuni canali digitali, dal 27 aprile al 27 maggio scorsi, per mezzo di un piccolo paniere di keywords correlate a quel tema (con le quali si è provato ad ancorare a un solo dominio, quello in questione, una parola polisemica come energia).

Anche in casi come questo, per comprendere gli effetti di senso generati dai vari discorsi in campo, è opportuno vagliare, quali-quantitativamente, sia i messaggi emessi da fonti autorevoli che le “ricezioni” a cui questi vengono sottoposti nelle varie arene. Per farlo, bisogna descrivere e analizzare le tracce che gli eventi lasciano sulla catena del passaparola onlife: i discorsi e i comportamenti. Con gli strumenti meccanici adeguati e le metodologie di analisi appropriate si possono registrare le dichiarazioni esplicitamente sollecitate, ma vi è poi da esplorare tutto l’emisfero delle azioni e quello, ugualmente capitale, delle dichiarazioni non sollecitate o implicitamente sollecitate (come il “conversato” sulle reti sociali), da osservare e comprendere con altri strumenti (per l’appunto, meccanici e interpretativi). La mappatura della semiosfera deve sostenere una costante gap analysis tra il detto degli agenti politici, istituzionali ed economici, il detto dei media, e il percepito dei cittadini. Qual è la realtà semio-linguistica che questi si trovano a sanzionare, e sulla quale si formano i loro giudizi e le loro emozioni? Com’è strutturata? Chi parla? Dove? Quanto? Come?

In questo report vi sono i risultati parziali di un’indagine a cura di Glok e Troisi Ricerche.

L’estrazione del dato da Twitter è stato possibile grazie all’uso della piattaforma di monitoraggio e intelligence Kpi6 (https://kpi6.com/).

2. Gli account proprietari del MITE (Ministero della transizione ecologica)

Un primo sguardo è dedicato alle performance degli account Facebook e Twitter del MITE in questo scorcio di 2022.

Come si nota, il maggior numero di interazioni si è ingenerato nello scorso febbraio in occasione dell’introduzione nella Costituzione italiana del tema della difesa dell’ambiente.

Se si vagliano i messaggi al microscopio, emerge che, per esempio, la parola “energia” conta 17 occorrenze, mentre “gas” ne conta 20.

Nel primo caso, le parole collocate (che hanno la probabilità di apparire con più frequenza nei contesti dove compare “energia”) sono “elettrica”, “pulita”, “fonti rinnovabili”; nel secondo (“gas”), i cluster che emergono con maggiore rilevanza sono |gas russo| e |prezzo del gas|. La distribuzione nel tempo delle occorrenze di “energia”, “gas” e “petrolio” (assente nel corpus) è la seguente:

3. La twittosfera di lingua italiana

Nella twittosfera di lingua italiana, nel periodo in oggetto, il piccolo paniere di keywords correlate al tema della produzione di energia genera 5.648 post, un numero che con “comments e repost” avrebbe raggiunto gli 11.676 tweet. 2.536 gli utenti unici coinvolti nella “conversazione”, segnata da un tasso di engagement dello 0,3%. Più di 32.000 i like generati.

Questa la serie temporale dei tweet, con il dettaglio della distinzione per tipo (tweet in arancione, retweet in rosso, mention in blu).

Sono poco più di 700 i tweet in cui è presente almeno una mention. I cluster significativi di questo tipo sono pochi, come si nota qui:

Uno sguardo ora alla struttura di due corpora distinti, quello dei tweet generati da utenti non verificati e quello dei tweet generati da utenti verificati. Nel primo, la parola “gas” compare 204 volte, e i collocati più frequenti sono “russia”, “russo” e “petrolio”; “petrolio” ha invece 32 occorrenze e i collocati più frequenti sono “gas”, “russi”, e “dipendenza”. Nel corpus dei tweet emessi da utenti verificati, “gas” conta 19 occorrenze e “petrolio” 6. In entrambi i casi, l’argomento in questione sono gli interessi attualmente vigenti nel mercato delle materie prime.

Si può notare una parziale ma rilevante sincronia tra i picchi di occorrenze della parola “energia” e della parola “gas”, soprattutto.

Le proporzioni sono molto simili anche per quel che riguarda la sola distribuzione degli hashtag.

I post di utenti verificati sono 250: hanno generato più di 9.000 like, un terzo circa dei quali raccolti da un tweet di un noto attore italiano (argomento: il fotovoltaico).

Nel corpus complessivo, l’argomento semanticamente più rilevante pare essere la proposta di introduzione di un obbligo correlato all’installazione di pannelli solari. Molti tweet vi fanno riferimento, e attorno ad esso si riconosce pure un microscopico tentativo di media manipulation (facilmente riconoscibile perché marca il picco nella sequenza temporale).

4. Search intelligence

Per valutare gli effetti di un evento sul comportamento, online in questo caso, delle persone, non si possono tralasciare i dati relativi alle tendenze di ricerca. Questo l’andamento delle ricerche correlate a “energia”, “gas” e “petrolio” negli ultimi 5 anni. Se si guarda ai sintagmi in aumento tra le ricerche di ognuno emerge sempre il tema dei bonus, “bonus energia” e “bonus luce e gas”, per esempio.

Sign up to discover human stories that deepen your understanding of the world.

Free

Distraction-free reading. No ads.

Organize your knowledge with lists and highlights.

Tell your story. Find your audience.

Membership

Read member-only stories

Support writers you read most

Earn money for your writing

Listen to audio narrations

Read offline with the Medium app

Andrea Picciuolo
Andrea Picciuolo

Written by Andrea Picciuolo

Co-founder @ tropic https://tropicresearch.it/) — Marketing intelligence = audience | content | media | social intelligence | semiotics | text analytics

No responses yet

Write a response